Fiano di Avellino DOCG “Biancofiore”: perché ci piace
Questo Fiano di Avellino DOCG è ottenuto dall’accurata selezione di uve Fiano 100% provenienti dai vigneti situati nel comune di San Michele di Pratola e Montefalcione.
Le uve vengono raccolte a mano nella prima metà ottobre e trasportate in cantina dove vengono accuratamente lavorate. La fermentazione avviene di serbatoi in acciaio a temperatura controllata del mosto decantato a freddo. Successivamente trascorre un periodo di affinamento su fecce fini per alcuni mesi ed infine trascorre un periodo di affinamento in bottiglia. Il risultato è un vino longevo e che migliora con gli anni.
Le particolari caratteristiche di questo vino si abbinano elegantemente con piatti di alta cucina a base di pesce, aperitivi, ostriche, frutti di mare crudi e cotti, primi e secondi piatti di pesce. Si consiglia di degustarlo in un calice a tulipano a una temperatura di servizio di 10 – 12°C.
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Francesco Robino –
Ho acquistato questo Fiano di Avellino per curiosità e ne sono rimasto davvero colpito. È un bianco raffinato, con profumi intensi di agrumi, fiori bianchi e un accenno di nocciola sul finale. In bocca è equilibrato, fresco e con una bella persistenza. L’ho abbinato a un risotto ai frutti di mare ed è stato semplicemente perfetto. Ottima anche l’esperienza d’acquisto, complimenti ragazzi!