Campania Aglianico IGP Bio Traditionis – Eliseo Santoro

Campania Aglianico IGP Bio Traditionis: perché ci piace

Questo Campania Aglianico IGP Bio della linea Traditionis è espressione del vitigno Aglianico in purezza, proveniente dai vigneti di Paternopoli coltivati in biologico, nel cuore del comprensorio vitivinicolo del Taurasi DOCG. In questo territorio riconosciuto per la produzione di vini di alta qualità, le viti crescono rigogliose su terreni misto tufaceo e argillosi ad un’altitudine di 410 metri s.l.m., dove giovano di eccellenti esposizioni collinari a sud-ovest. Il vigneto è coltivato a guyot con una densità di 3000 ceppi per ettaro e una produzione di 80 ql uva da cui derivano 56 hl di vino, con una produzione media annua di 7500 bottiglie.

La vendemmia, rigorosamente manuale, avviene nell’ultima decade di ottobre. Le operazioni in cantina avvengono tutte in modo artigianale: le uve, selezionate con cura, vengono fatte fermentare spontaneamente in botti in acciaio inox, non avvengono procedure di filtraggio o chiarificazione per salvaguardare gli elementi caratteristici della tipologia di vino. Le fasi di affinamento e maturazione avvengono per circa 18 mesi in acciaio prima di passare in bottiglia, dove il processo di affinamento avviene per ulteriori 4 mesi. Un vino artigianale, non filtrato, un’espressione autentica del territorio. L’eventuale presenza di deposito sul fondo della bottiglia è dovuta ad una naturale evoluzione del vino.

Il risultato? Un vino di buona struttura e aromaticità, che si adatta a ogni tipo di pietanza con sapore fruttato, facendosi apprezzare con carni bianche, arrosti brasati e cacciagione, primi piatti regionali ma anche formaggi piccanti e stagionati. Per apprezzarne appieno le qualità, servitelo in un ampio ballon alla temperatura di 16°-18°C.