Campania Rosso IGT “Fà cunti”: perché ci piace
Il Campania Rosso IGT “Fà Cunti” è un vino che unisce due mondi: la rusticità nobile dell’Aglianico, allevato a cordone speronato su viti di 15-20 anni, e l’eleganza del Merlot, coltivato a guyot su vigne più giovani ma ricche di vitalità. I vigneti, situati a Paternopoli (AV), affondano le radici in suoli argillosi ricchi di sostanze minerali, e godono di un microclima ideale per l’equilibrata maturazione delle uve.
La vendemmia avviene rigorosamente a mano, con raccolta separata dei due vitigni. Anche la vinificazione avviene separatamente: fermentazione a 26-28 °C per circa 3 settimane con almeno un délestage, per estrarre colore, struttura e profumi. I due vini vengono poi affinati individualmente prima dell’assemblaggio, seguito da un ulteriore periodo di riposo prima dell’imbottigliamento.
Questo rosso racconta davvero qualcosa in più. Racconta le origini linguistiche e culturali di un popolo, di una lingua antica come il paternese, fatta di parole semplici ma piene di significato. “Fà Cunti” è un omaggio alla tradizione orale, alla memoria collettiva, ai momenti di condivisione autentica che da sempre accompagnano la civiltà contadina. È il vino da bere mentre si ascoltano storie, si ricordano leggende e si costruiscono nuove narrazioni.
Un vino versatile, ideale con primi piatti di carne, arrosti, secondi strutturati, funghi e tartufo. Servire a 18-20 °C per esaltarne al meglio l’equilibrio e la complessità aromatica.
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Francesco D. –
Bevuto in due con mia moglie durante una cena tranquilla a casa. Ci è piaciuto subito: profumato, rotondo, facile da bere ma con personalità. Sa di sud, sa di terra. Arrivato in tempo per il weekend, grazie alla cantina per l’attenzione.